In base ai dati riportati nell’analisi di contesto del PSR Puglia 2014-2020, il livello della Sostanza Organica nei suoli pugliesi si attesta su valori relativamente bassi rispetto agli standard europei. Tali valori sono determinati dalle tecniche di lavorazione e dal clima, mediamente caldo-arido; fattori che favoriscono una rapida mineralizzazione della frazione organica del suolo stesso. La presente operazione sostiene l’apporto di sostanza organica nel terreno, nella forma di ammendanti organici commerciali e biomasse vegetali con colture da sovescio, con l’obiettivo di tutelarne la fertilità e promuovere la conservazione e il sequestro del carbonio.

Gli obblighi assunti con la presente operazione devono essere rispettati per un periodo di 5 anni.

Tipologia di sostegno

Ai fini dell’erogazione degli aiuti previsti vengono distinte due tipologie di interventi, remunerati con premi di entità differenti:

• Apporto di ammendanti organici commerciali (€ 374,00 per ha/anno)
• Apporto di biomassa vegetale con colture da sovescio (€ 291,50 per ha/anno)

Beneficiari

• Agricoltori attivi (in forma singola e associata: società di fatto, di persone e  di capitali, singolo imprenditore, ecc.);
• Associazioni di agricoltori attivi (OP, Consorzi di tutela, cooperative agricole, ATI od ATS dotate di personalità giuridica, ecc.)

Condizioni di ammissibilità

• Costituzione e/o aggiornamento del Fascicolo aziendale;
• A.U. minima di 2 ha;
• Possesso e conduzione delle superfici in oggetto almeno per la durata dell’impegno di domanda di pagamento annuale
• Iscrizione al Registro delle Imprese CCIAA come impresa attiva;
• Esecuzione di almeno un’analisi del terreno;
• Redazione di un piano di fertilizzazione redatto da tecnico agronomo;

Termini di presentazione della domanda:

• a) Domande di Sostegno: 15 maggio 2017;
• b) Domande di modifica ai sensi dell’art. 15: 31 maggio 2017;
• c) Domande di modifica ai sensi dell’art. 3 (ritiro parziale): data di apertura sul portale SIAN dei servizi di istruttoria delle domande di pagamento e con la contestuale pubblicazione degli indicatori di possibili irregolarità riscontrate sulle domande.

Per informazioni: info@vueffeconsulting.it