Sancita l’intesa sul decreto del ministero delle Politiche agricole per il Fondo da 100 milioni di euro istituito dal decreto Cura Italia per far fronte all’emergenza Coronavirus.
Il decreto prevede 3 diverse misure principali
- COPERTURA INTERESSI PASSIVI SU FINANZIAMENTI BANCARI: 20 MILIONI DI EURO – SOGGETTO ISTRUTTORE ISMEA:
20 milioni di euro per la copertura totale degli interessi passivi su finanziamenti bancari destinati al capitale circolante e alla ristrutturazione dei debiti nell’esercizio dell’impresa agricola. E’ previsto un contributo massimo per impresa agricola, della pesca e dell’acquacoltura pari a 20mila euro. Questa misura mira a aumentare l’effetto leva del contributo, tenuto conto che è legato a un finanziamento. Il soggetto istruttore sarà Ismea.
- COPERTURA INTERESSI MUTUI 18/19: 60 MILIONI DI EURO – SOGGETTO GESTORE AGEA:
60 milioni di euro per la copertura dei costi sostenuti per interessi maturati e pagati negli anni 2018 e 2019 su mutui contratti nell’esercizio dell’impresa agricola, della pesca e dell’acquacoltura. Per semplificare la gestione amministrativa il decreto prevede un range di contributo da 500 a 6.000 euro per singola impresa agricola dotata di fascicolo aziendale. Il soggetto gestore sarà Agea. La procedura di erogazione è molto semplice e sfrutta quanto disposto dal DL Cura Italia, ovvero l’anticipo del 70% con controlli rinviati al momento del saldo.
- COPERTURA PER SOSPENSIONE TEMPORANEA ATTIVITÀ DI PESCA E ACQUACOLTURA: 20 MILIONI DI EURO:
20 milioni di euro sono destinati alla copertura di interventi in conseguenza dell’arresto temporaneo dell’attività di pesca, inclusa quella nelle acque interne, e acquacoltura per effetto delle disposizioni emanate in relazione all’emergenza Covid-19. Questo aiuto sarà oggetto di un separato decreto ministeriale di prossima emanazione.
- CONDIVIDI